Colonnello Commissario CRI Camillo ALESSANDRELLI
Docente Universitario presso l’Università di Urbino
Commendatore della Repubblica Italiana
Medaglia d’Argento al Merito della CRI
Socio fondatore dell’ANMCRI nel 1994
Camillo è stato colpito da un ictus, mentre si trovava a Urbino con la sua Signora ed è rimasto sotto sedazione profonda per una settimana.
Entrato nel 1959 nel Corpo Militare della Croce Rossa Italiana si è subito distinto per le sue capacità organizzative.
Da Dirigente delle Ferrovie dello Stato è stato Referente per le Forze Armate ed ha curato e contribuito al progetto del Treno Ospedale del Corpo Militare.
Era dotato di grande cultura e capacità manageriali. Per queste sue doti è stato direttore di 12 Corsi per Allievi Ufficiali e Sottufficiali. Ha preparato la classe dirigente che ha dato continuità alla gloriosa Storia del Corpo Militare e della Croce Rossa.
È stato lui stesso protagonista di primo piano nel Corpo e i Militari che sono stati suoi allievi lo ricordano con orgoglio. Le sue virtù di Ufficiale e Gentiluomo sono concentrate in una battuta che ormai, fra noi, è famosa: lo stile Alessandrelli!
Ha gestito con grande saggezza e inusuale competenza periodi impegnativi del Corpo Militare, dimostrando sempre un forte senso di appartenenza e uno spiccato senso del dovere. Per questo è stato sempre amato e rispettato da tutti.
La salma sarà trasferita a Roma e seguiranno informazioni sui funerali.
Mancherà a tutti noi, ma resterà sempre vivo nei nostri ricordi. Amarlo è stato facile e dimenticarlo sarà impossibile!
Grazie e Onori al Nostro Comandante Alessandrelli!
Il Presidente Nazionale Giuseppe Scrofani
